L’Associazione Costruttori Edili di Napoli (ACEN) si costituisce nel 1946 come associazione volontaria tra imprese private, senza scopo di lucro e con la finalità di tutelare l’imprenditoria edile curandone lo sviluppo, il progresso, la qualificazione professionale ed il relativo avanzamento tecnologico.
Scopo dell’ACEN è la rappresentanza della categoria ed i suoi legittimi interessi in ambito provinciale.
Essa è governata da imprenditori eletti tra i suoi associati. In particolare fornisce assistenza e consulenza alle imprese associate anche attraverso l’erogazione di servizi reali ed è l’organizzazione più rappresentativa del settore delle costruzioni nella provincia di Napoli.
L’Agenzia del Demanio è responsabile della gestione, della razionalizzazione e della valorizzazione del patrimonio immobiliare dello Stato. L’Agenzia, inoltre, intraprende iniziative di valorizzazione e ottimizzazione dell’intero patrimonio immobiliare pubblico in sinergia con le Istituzioni pubbliche e gli Enti territoriali. L’Agenzia del Demanio si occupa, inoltre, delle attività di supporto alla gestione dei beni confiscati, il cui coordinamento è affidato all’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (ANBSC).
L’Associazione Geotecnica Italiana ha sede in Roma presso l’Ente Nazionale per l’Energia Elettrica.
Partner della Scuola di Governo del Territorio, ha lo scopo di promuovere, incoraggiare e coordinare ricerche e studi riguardanti le caratteristiche dei terreni in ordine ai problemi dell’ingegneria.
Provvede ad informare i soci su studi, risultati di lavori e notizie relativi alla Geotecnica, prevalentemente con il suo organo ufficiale “Rivista Italiana di Geotecnica”. Coordina e diffonde studi e ricerche in campo tecnico e scientifico e promuovere la diffusione dell’insegnamento della Geotecnica. Presenta ad Accademie ed Enti pubblici studi e proposte nonché ad invocare provvedimenti relativamente a problemi generali e locali riguardanti la Geotecnica. Stabilisce e mantiene, in Italia e all’Estero, rapporti di collaborazione e relazioni amichevoli tra Enti, Associazioni, Uffici. Promuove e favorisce la creazione in Italia di Centri di Studio e di Ricerca in Campo Geotecnico.
Ance Campania (Centro Regionale dei Costruttori Edili della Campania) è l’Organismo di rappresentanza regionale degli imprenditori edili ed è costituito, a norma dello statuto dell’Ance, dalle associazioni provinciali operanti nella regione. L’Organismo regionale assume, pertanto, la rappresentanza regionale della categoria imprenditoriale inquadrata nel sistema associativo facente capo ad ANCE ed è chiamato ad esaminare e trattare le problematiche della categoria a livello regionale, promuovere e realizzare studi e ricerche, svolgere un ruolo di supporto e consulenza alle Associazioni territoriali e tramite queste alle imprese di costruzione per tutte le problematiche applicative degli atti normativi emanati dalla Regione.
Il Centro Nazionale di Studi Urbanistici nasce per iniziativa del Consiglio Nazionale degli Ingegneri. Incrementa l’interesse verso gli studi urbanistici, promuovendo iniziative culturali, di informazione e aggiornamento. Favorisce la collaborazione con le varie Associazioni e gli Enti Pubblici che curano la soluzione di questioni urbanistiche. Si configura come organo qualificato di consulenza per il Consiglio Nazionale degli Ingegneri e per gli organismi politico-amministrativi. Valorizza l’apporto dell’attività professionale e della specifica competenza dell’Ingegnere negli studi urbanistici e nella attuazione delle iniziative.
Il Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) è la più grande struttura pubblica di ricerca in Italia. Fondata nel 1923, ha operato in passato come consulente di Governo in materia di ricerca e come fondo di finanziamento per i grants della ricerca universitaria. Dal 1989 il Cnr è un Ente di ricerca, con la missione di realizzare progetti di ricerca, promuovere lʼinnovazione e la competitività del sistema industriale nazionale, lʼinternazionalizzazione del sistema di ricerca nazionale, e di fornire tecnologie e soluzioni ai bisogni emergenti nel settore pubblico e privato.
Promos Ricerche è un Consorzio senza fini di lucro, attivato nel 1989 come “Consorzio Napoli Ricerche”, nato da un’intesa tra IRI, Camere di Commercio e Università. Attualmente il Consorzio è costituito da Enti pubblici (Camera di Commercio di Napoli, Consiglio Nazionale delle Ricerche e sei Università della Campania). Ha come scopo La promozione e l’introduzione dell’innovazione in qualsiasi forma e settore, il coordinamento ed il potenziamento di attività di ricerca e sviluppo e lo svolgimento di servizi innovativi in favore di Consorziati, Enti ed Imprese, attraverso la promozione e la realizzazione di studi e ricerche in settori scientifici e industriali, su tecnologie innovative e strategiche, nonché la promozione di una cultura della qualità, sicurezza e ambiente, il coordinamento di contratti di ricerca, la realizzazione di attività di formazione e riqualificazione professionale.
L’Istituto per la Finanza e l’Economia Locale (IFEL) è una Fondazione istituita nel 2006 dall’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI) quando, in attuazione del Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 22 novembre 2005, succede al Consorzio Anci-Cnc per la fiscalità locale raccogliendone tutta l’eredità. Da allora IFEL porta avanti il ruolo di ente deputato ad assistere i Comuni in materia di finanza ed economia locale. Oltre a divenire la tecno-struttura di riferimento per la raccolta sistematica, l’elaborazione e la diffusione dei dati relativi ai tributi, la Fondazione opera come ente di ricerca e formazione attraverso la produzione di studi, analisi e proposte di innovazione normativa atte a soddisfare le istanze dei Comuni e dei cittadini. Un costante lavoro di ricerca e aggiornamento, in contesti come quelli della finanza e dell’economia locale che subiscono continui cambiamenti ed evoluzioni, caratterizza l’attività scientifica su cui si incentra l’impegno istituzionale di IFEL.
La Fondazione IFEL Campania – “Istituto per la Finanza e l’Economia Locale della Campania” – nasce a luglio 2011 per volontà della Regione Campania, frutto della collaborazione con IFEL (Istituto per la Finanza e l’Economia Locale), per supportare la Regione Campania stessa verso l’attuazione di un “federalismo virtuoso e sostenibile”, intendendo con tale espressione implementare il processo e la metodologia avviata con il Piano di Stabilizzazione, per intervenire sulla governance della finanza pubblica regionale, in termini di controllo e razionalizzazione della spesa, di equilibrio delle entrate e di qualità dei servizi pubblici.
L’Istituto Nazionale di Urbanistica è stato fondato nel 1930 per promuovere gli studi edilizi e urbanistici, e diffondere i princìpi della pianificazione. Lo Statuto, approvato con DPR 21 novembre 1949 n. 1114, definisce l ‘INU come Ente “di alta cultura e di coordinamento tecnico giuridicamente riconosciuto” (art. 1). L’INU è organizzato come libera associazione di Enti e persone fisiche, senza fini di lucro. In tale forma l’Istituto persegue con costanza nel tempo i propri scopi statutari, eminentemente culturali e scientifici: la ricerca nei diversi campi di interesse dell’urbanistica, l’aggiornamento continuo e il rinnovamento della cultura e delle tecniche urbanistiche, la diffusione di una cultura sociale sui temi della città, del territorio, dell’ambiente e dei beni culturali.
L’Ordine degli ingegneri di Napoli è l’organo preposto alla tenuta dell’Albo professionale, e alla vigilanza sullo svolgimento della professione. Stipula convenzioni con aziende, organizza corsi di formazione e fornisce
informazioni altamente qualificate in materia di ingegneria, servizi, e tutela della proprietà industriale.
L’Ordine Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori di Napoli e Provincia è preposto alla tenuta dell’Albo professionale, alla vigilanza sullo svolgimento della professione. Interloquisce con Governo e ministeri competenti riguardo alle politiche riguardanti la professione, l’edilizia e il territorio con l’obiettivo di tutelare la collettività e promuovere la cultura architettonica.
Sviluppa attività politiche, culturali e formative al fine di valorizzare la qualità progettuale in coerenza con il patrimonio culturale e la qualità della vita dei cittadini.
L’Osservatorio è un organo intersettoriale destinato a svolgere funzioni consultive, propositive, di ricerca e monitoraggio delle politiche regionali in materia di sviluppo durevole incentrato sulla dieta mediterranea, riconosciuta dall’UNESCO come patrimonio dell’umanità.
Lo scopo dell’Osservatorio è quello di rendere consapevole l’intera comunità, le componenti settoriali, territoriali, funzionali e accademiche della regione, del ruolo strategico che il sito UNESCO può dare allo sviluppo sostenibile.
Proiettare al livello internazionale la funzione leader della Regione per costruire una nuova immagine di turismo della salute e dei sapori mediterranei, legando le filiere agro alimentari e del turismo sostenibile ai siti UNESCO in una rete di destinazioni da collocare sui mercati mondiali.
L’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”, la più antica Scuola di sinologia e orientalistica del continente europeo, con una consolidata tradizione di studi nelle lingue, culture e società dell’Europa, dell’Asia, dell’Africa e delle Americhe, si propone, fin dalle sue origini, come un centro di studio e di ricerca che intende porre in evidenza le differenze e i punti di contatto tra le culture. L’Ateneo offre agli studenti esperienze intellettuali e percorsi formativi mirati sostanzialmente alla conoscenza dei popoli e delle culture diverse dalla nostra, con le quali si vuole interagire e dialogare, individuando in ciò anche un’efficace chiave di approccio ad un mercato del lavoro in piena evoluzione.
L’origine dell’Università degli Studi di Napoli “Parthenope” risale al 1919, quando – su istanza del Vice Ammiraglio Leonardi Cattolica, che è dunque da considerarsi il fondatore dell’Ateneo – il Regio Istituto di Incoraggiamento di Napoli si fa promotore presso il Governo dell’istituzione, in Napoli, di un centro superiore di cultura nel quale il mare venisse “studiato in quanto è, in quanto produce ed in quanto mezzo di scambio”. Il processo di sviluppo intervenuto nella seconda metà degli anni Ottanta, che – pur non trascurando la specificità della vocazione “marittimistica” dell’Istituto – porta un significativo allargamento degli orizzonti culturali e formativi, unito ad una forte crescita dimensionale.
La Seconda Università degli Studi di Napoli, nota ormai come SUN, viene istituita nel 1991 per scorporo dall’ Università degli Studi Federico II, con l’obiettivo di decongestionare questo grande Ateneo napoletano. La sua autonoma attività è dunque ufficialmente iniziata il 1 Novembre 1992 con quasi diciannovemila studenti(attualmente trentamila) iscritti e 8 Facoltà dislocate su cinque poli territoriali. L’Ateneo ha profuso molto impegno e lavoro per le proprie sedi. Con costanza è stata perseguita una politica di sviluppo del territorio realizzando interventi mirati anche sull’ edilizia per la riqualificazione territoriale, ristrutturando complessi storici monumentali in disuso, messi a disposizione dagli Enti locali e dallo Stato, oggi sedi di grande prestigio restituite al loro antico splendore, che ospitano migliaia di studenti.
Sede dell’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa è la cittadella monastica posta alle pendici del colle Sant’Elmo che domina l’intera città e il golfo di Napoli. Questo antico sito conventuale ricopre una superficie di 33.000 mq su cui sorgono otto corpi di fabbrica di cui due chiese, chiostri e giardini pensili, vestigia di due monasteri fondati tra il XVI e il XVII secolo dalla mistica napoletana cui è oggi intitolato all’Università. Attualmente l’Ateneo con le sue 3 Facoltà – Facoltà di Scienze della Formazione, Facoltà di Lettere e Facoltà di Giurisprudenza – offre sei corsi di laurea triennale, sei corsi di laurea magistrale, due corsi di laurea quinquennale a ciclo unico. Ogni corso di laurea presenta delle peculiarità nell’ambito dell’offerta formativa regionale, specificità dovute o alla unicità del percorso formativo o alla sua marcata specializzazione e professionalizzazione.
La Mission dell’Università degli Studi di Salerno è svolgere attività di ricerca e formazione, sviluppando rapporti collaborativi con il territorio, nel rispetto dell’ambiente, al fine di creare, arricchire e rendere disponibile il patrimonio scientifico e culturale a servizio degli studenti, delle imprese, delle istituzioni e, più in generale, dell’intera collettività. L’avvio degli Studi nella città di Salerno risale al secolo VIII d.C. grazie alla nascita della celeberrima Scuola medica salernitana. Oltre all’insegnamento della Medicina, nello Studio salernitano erano impartiti anche gli insegnamenti di Filosofia, Teologia e Diritto. Risale al 1944 la costituzione di un Istituto universitario di Magistero nella città. Nel 1969 fu istituita la Facoltà di Lettere e Filosofia, nel 1970 la Facoltà di Economia e Commercio, nel 1972 le Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali e di Giurisprudenza, nel 1983 il corso completo di Ingegneria, nel 1991 la Facoltà di Farmacia, nel 1992 quella di Scienze Politiche, nel 1996 quella di Lingue e Letterature Straniere, nel 2006 infine la Facoltà di Medicina e Chirurgia.
Il Polo universitario di Benevento costituito dalle Facoltà di Economia, Ingegneria, Scienze Matematiche Fisiche e Naturali e Scienze Economiche ed Aziendali, nato come sede gemmata dell’Università di Salerno, ha acquistato piena autonomia amministrativa e didattica a decorrere dal 1 gennaio 1998 (D.M. 29/12/1997) come Università degli Studi del Sannio di Benevento. Nel quadro della formazione universitaria nazionale l’Ateneo sannita si distingue per un progetto culturale complesso, caratterizzato, per un verso, da percorsi formativi di forte specializzazione, tali da qualificarlo come sede di rilievo nazionale per determinati ambiti disciplinari; per l’altro, dal ruolo promozionale che l’Università si propone nel processo di sviluppo del sistema economico e sociale della Campania, e in particolare delle sue aree interne.
L’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” ha iniziato l’attività didattica nel 1982. Progettata sul modello dei campus anglosassoni, occupa un territorio di circa 600 ettari. Questa particolare estensione ha permesso di sviluppare ognuna delle sei Macroaree presenti (Economia, Giurisprudenza, Ingegneria, Lettere e Filosofia, Medicina e Chirurgia, Scienze matematiche, fisiche e naturali) in strutture separate, edificate in ampi spazi dedicati. L’Ateneo è fortemente impegnato a promuovere la dimensione internazionale degli studi e della ricerca. In coerenza con questo obiettivo, 16 corsi di laurea sono “internazionali” e la maggior parte dei programmi di dottorato sono offerti in lingua inglese.
La nascita ufficiale dell’Università di Pisa risale al 3 settembre 1343 quando Papa Clemente VI, con la bolla “In supremae dignitatis” emessa a Villanova presso Avignone, concesse allo Studio Pisano il riconoscimento di Studio Generale dotato degli insegnamenti di teologia, diritto canonico e civile, medicina “et qualibet alia licita facultate”. Nel 1355 seguì il diploma di riconoscimento dell’imperatore Carlo IV. Con l’avvento della legge 9 maggio 1989 n. 168, è stata riconosciuta l’autonomia universitaria (normativa, amministrativa, finanziaria e didattica) e l’Università di Pisa ha adottato un proprio Statuto e propri Regolamenti.
A seguito della Riforma Gelmini l’Ateneo Pisano sta vivendo un periodo di profondo cambiamento, a cominciare dall’adozione del nuovo Statuto e dal nuovo assetto che ha visto la nascita di venti nuove strutture Dipartimentali.